Mirandola (MO) Chiesa del Gesù, settembre 2008. Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon 85mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
lunedì 29 settembre 2008
Poste&Campanili
Mirandola (MO) Piazza Conciliazione, settembre 2008. Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon 85mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
venerdì 26 settembre 2008
Muri_di_Mirandola_2
Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon 85mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Muri_di_Mirandola_1
Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon 85mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
giovedì 25 settembre 2008
Annoiato
Un avventore del Caffè Pico di Mirandola (MO) siede annoiato in un pomeriggio di settembre. Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon 85mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
mercoledì 24 settembre 2008
Giardini_pubblici
Giardini pubblici a Mirandola (MO). Settembre 2008. Konica Autoreflex T3 + Konica Hexanon AR 24mm f. 2,8 - Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Edicola
Tetto dell'edicola liberty dietro il Municipio in Piazza Mazzini a Mirandola (MO). 1° maggio 2006. Olympus XA2 + + Kodak Elite Chrome EBX 100 - Nikon Coolscan V ED.
Calma, placida Piazza
Calma, placida Piazza Costituente a Mirandola (MO), 1° maggio 2006. Olympus XA2 + Kodak Elite Chrome EBX 100 - Nikon Coolscan V ED.
martedì 23 settembre 2008
Portico_di_Piazza_Mazzini
Portico del Palazzo del Municipio su Piazza Mazzini, Mirandola (MO) 1° maggio 2006. Olympus XA2 + Kodak Elite Chrome EBX 100 - Nikon Coolscan V ED.
lunedì 22 settembre 2008
Principato_di_Francia_Corta
La storia risale ad oltre quattro secoli or sono, quando Mirandola era all'apice della sua notorietà. I soldati francesi, chiamati più volte, in aiuto della Signoria dei Pico per le controversie nate dapprima con il Papa Giulio II e poi con il Papa Giulio III, nel 1700 lasciarono definitivamente la città. Erano alloggiati nella parte Sud-Est di Mirandola tra le mura orientali, il bastione di Santa Caterina, la strada di Terranova (ora via F. Montanari) e le contrade adiacenti. Esiste ancora La Via delle Mura, Via Quartieri, Via Franciacorta. Il quartiere fu chiamato Franciacorta e continuò a chiamarsi così anche quando fu adibito all'abitazione della gente più povera.
Francia Corta, a lungo trascurata a se stessa, risorse a vita nuova acquistando una certa fama, anche se per motivi particolari, finendo con l'essere temuta ed evitata dagli altri cittadini e costantemente tenuta sotto controllo, con scarsi successi, da guardie e gendarmi. Infatti, la sua gente seppur povera e poco istruita era terribilmente scaltra e astuta nell'appropriarsi di ogni cosa, specialmente generi alimentari che capitavano sotto mano e le numerose denunce che fioccavano sui tavoli della Prefettura non portavano ad alcun risultato.
Con l'avvento della pubblica illuminazione e in seguito ad una azione di risanamento morale ed edilizia e in più in generale dal benessere portato dalle favorevoli condizioni economiche, Francia corta divenne un quartiere come gli altri, anzi con particolari tradizioni ed un passato unico da non dimenticare.
Nel 1862 è stata regolarmente costituita la Società denominata "Principato di Francia Corta" e scelse come simbolo una sporta di paglia rotta sul fondo dove si intravedono aglio e cipolle a ricordare le vecchie razzie negli orti dei benestanti. Solo in seguito lo stemma si arricchirà della rappresentazione grafica di parte delle mura bastionate da un lato, del Castello con il torrione dall'alto e dello stemma dei Pico.
Di anno in anno la Società di Francia Corta crebbe in prestigio e come numero di soci e le iniziative divennero sempre più amate dai mirandolesi anche se lo scopo principale era allora come oggi, divertire i cittadini con la Fiera, negli annuali corsi mascherati e aiutare i poveri con beneficenza. Nei giorni della Sagra il principato diventa "Stato Libero Nella Mirandola" con tanto di principe e di Corte composta di Guardasigilli, vari Ambasciatori, Marescialli, Gran Ciambellano e da altri dignitari. Viene, inoltre, eletta di anno in anno una nuova Principessa.
La storia che segue è quella giorni nostri ovvero varie manifestazioni sia nel quartiere storico sia quelle che si svolgono in piazza. www.principatodifranciacorta.it/
Francia Corta, a lungo trascurata a se stessa, risorse a vita nuova acquistando una certa fama, anche se per motivi particolari, finendo con l'essere temuta ed evitata dagli altri cittadini e costantemente tenuta sotto controllo, con scarsi successi, da guardie e gendarmi. Infatti, la sua gente seppur povera e poco istruita era terribilmente scaltra e astuta nell'appropriarsi di ogni cosa, specialmente generi alimentari che capitavano sotto mano e le numerose denunce che fioccavano sui tavoli della Prefettura non portavano ad alcun risultato.
Con l'avvento della pubblica illuminazione e in seguito ad una azione di risanamento morale ed edilizia e in più in generale dal benessere portato dalle favorevoli condizioni economiche, Francia corta divenne un quartiere come gli altri, anzi con particolari tradizioni ed un passato unico da non dimenticare.
Nel 1862 è stata regolarmente costituita la Società denominata "Principato di Francia Corta" e scelse come simbolo una sporta di paglia rotta sul fondo dove si intravedono aglio e cipolle a ricordare le vecchie razzie negli orti dei benestanti. Solo in seguito lo stemma si arricchirà della rappresentazione grafica di parte delle mura bastionate da un lato, del Castello con il torrione dall'alto e dello stemma dei Pico.
Di anno in anno la Società di Francia Corta crebbe in prestigio e come numero di soci e le iniziative divennero sempre più amate dai mirandolesi anche se lo scopo principale era allora come oggi, divertire i cittadini con la Fiera, negli annuali corsi mascherati e aiutare i poveri con beneficenza. Nei giorni della Sagra il principato diventa "Stato Libero Nella Mirandola" con tanto di principe e di Corte composta di Guardasigilli, vari Ambasciatori, Marescialli, Gran Ciambellano e da altri dignitari. Viene, inoltre, eletta di anno in anno una nuova Principessa.
La storia che segue è quella giorni nostri ovvero varie manifestazioni sia nel quartiere storico sia quelle che si svolgono in piazza. www.principatodifranciacorta.it/
Castello_di_Mirandola_versante_nord
Versante nord del Castello dei Pico di Mirandola (MO). Olympus XA2 + Kodak Elite Chrome EBX 100 - Nikon Coolscan V ED.
domenica 21 settembre 2008
Nubi_e_monti_2
Dal Passo Pordoi (BL). Luglio 2004. Contax 167MT + Carl Zeiss Vario Sonnar 28-85 +Kodak Gold Ultra 400 + Nikon Coolscan LS-50 ED.
Chiesetta_Passo_Pordoi
Chiesetta al Passo Pordoi (TN). Luglio 2004. Contax 167MT + Carl Zeiss Vario Sonnar 28-85 +Kodak Gold Ultra 400 + Nikon Coolscan LS-50 ED.
venerdì 19 settembre 2008
Myself
Autoscatto con scatto flessibile. Settembre 2008. Rolleiflex 6006 mod.2 + Planar HFT 80mm f.2,8 + Ilford FP4 Plus - Epson 4490 Photo.
Gerani
Gerani di casa in balcone. Settembre 2008. Rolleiflex 6006 mod.2 + Planar HFT 80mm f.2,8 + Ilford FP4 Plus - Epson 4490 Photo.
Domestic
Il tinello di casa. Settembre 2008. Rolleiflex 6006 mod.2 + Planar HFT 80mm f.2,8 + Ilford FP4 Plus - Epson 4490 Photo.
sabato 13 settembre 2008
Campagna_mirandolese_in_maggio
La campagna intorno a Mirandola (MO) in maggio si presenta quasi accettabile. Per il resto dell'anno è inguardabile. Olympus FE 290.
Carlo&Marina
Carlo e Marina alla giornata dei genitori del campo scout, 3 agosto 2008 Praso (TN). Rolleiflex 3.5F + Ilford FP4 Plus - Epson 4490 Photo.
giovedì 4 settembre 2008
Biderosa_4
Spiaggia di Biderosa (NU) agosto 2008. Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Franci&Lety
Francesco e Letizia giocano indisturbati nella spiaggia di Santa Lucia (NU) in un tardo pomeriggio agostano. L'immagine soffre dell'ignobile vignettatura del 28mm f. 3,5 e della lentezza della tendina dell'otturatore della mia vecchia Olympus OM2SP; ma, forse proprio per questo, la foto ha una suo sapore "vintage" che non la fa buttare via...
Doctor_on_holiday
Mario: spiaggia della Cinta (NU), agosto 2008. Olympus OM2SP + Zuiko 50mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Indaffaratissimo
L'apparenza non tragga in inganno: Biagio era indaffaratissimo! Spiaggia di Santa Lucia (NU), agosto 2008. Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Stefano&Cleofe
A volte quando si è in ferie si fanno degli incontri che rendono più bella la vacanza: grazie a Stefano, Cleofe la loro bellissima famiglia per i bei giorni trascorsi assieme. Spiaggia di Biderosa (NU). Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
mercoledì 3 settembre 2008
Biderosa_3
Spiaggia di Biderosa (NU). Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Biderosa_2
Spiaggia di Biderosa (NU). Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Vinzy&Mario
miei cari amici: Mario e la Vinzy durante le meritate vacanze estive. Santa Lucia (NU). Olympus OM2SP + Zuiko 50mm f. 1,8 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Vacanze_al_mare
Vacanze al mare in Sardegna, spiaggia di Santa Lucia (NU). La mia vecchia Olympus OM2SP ha evidentemente una tendina dell'otturatore un po' stanca, ma l'effetto non mi dispiace, fa un po' vintage... Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Biderosa
Rocce presso la spiaggia di Biderosa (NU). Olympus OM2SP + Zuiko 28mm f. 3,5 + Fuji Sensia 100 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Dolomiti_di_Braies
Dal Croce Giogo di Monte Croce (Somamunt o Kreuzjoch) uno sguardo verso le Dolomiti di Braies (BZ), agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Val Fossedura_2
Val Fossedura ( Val Fojedora o Fojedoratal) verso il Giogo di Monte Croce (Somamunt o Kreuzjoch), agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Val Fossedura
Val Fossedura ( Val Fojedora o Fojedoratal) verso il Giogo di Monte Croce (Somamunt o Kreuzjoch), agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Val Fossedura_3
Val Fossedura ( Val Fojedora o Fojedoratal) verso il Giogo di Monte Croce (Somamunt o Kreuzjoch), agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
martedì 2 settembre 2008
Scouting_for_boys_5
In Route. Marebbe (BZ) agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Scouting_for_boys_4
Persi alla Route. Marebbe (BZ) agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Marebbe_2
San Vigilio di Marebbe, agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50.
Soffocante_rosso
Una soffocante "cofana" di garofani rossi sommerge la finestra di una tipica casa sudtirolese. Campo di Trens (BZ) agosto 2005. Fuji S602 Zoom
lunedì 1 settembre 2008
Scouting_for_boys_3
In Route verso Plan de Corones. Agosto 1992 Val Pusteria (BZ). Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 - Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Val_Pusteria_2
Un campanile spunta solitario ed inatteso dal bosco. Val Pusteria (BZ) agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED
Val_Pusteria
Val Pusteria nei pressi di Brunico (BZ) agosto 1992. Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 + Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED.
Scouting_for_boys_2
In Route. Agosto 1992 Val Pusteria (BZ). Olympus OM2SP + Zuiko 35-70 - Agfa 100 RS - Nikon Coolscan LS-50 ED- Orton.
Scouting_for_boys
In meditazione durante la Route Nazionale. Abruzzo agosto 1986. Olympus OM-10 + Zuiko 50mm f. 1,8 - Kodak Ektachrome 64 - Nikon Coolscan LS-50 ED.
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